Hotel e Spa Design, nuove idee per ospitalità e benessere

CULTURA DEL BENESSERE: IL NUOVO CORSO

Ritornano i corsi in presenza!

Siamo pronti per un importante appuntamento di formazione che ci mancava da ben 2 anni: riprendiamo a fare cultura del benessere, aprendo le porte a chi vorrà partecipare al corso di alta formazione sulla progettazione delle SPA e dei centri wellness in programma il 24 marzo a Milano.

Corso di progettazione di centri benessere

Ai tempi della tesi, mi trovavo a dire “non insegnerò mai”, vista l’organizzazione dell’università e troppi corsi completamente scollegati con il mondo della professione reale. Eppure, nel corso del tempo, ho trovato l’esigenza personale di condividere le esperienze maturate sul campo e la ricerca che svolgo costantemente, parallela alla progettazione specializzata, votata all’hôtellerie e al benessere.

Sarà il desiderio, sempre avuto, in fondo, di dare a chi inizia il proprio percorso professionale un indirizzo che potesse evitargli gli scogli che ho incontrato quando ho cominciato a lavorare.

Sarà la sete di fare cultura in un ambito in cui troppo spesso vince la superficialità…e potrei fare riferimento sia alla professione di architetto – dai cui limiti sono uscito da tempo per spiccare il volo verso una creatività più pura – sia al settore del benessere, dove se ne vedono quotidianamente delle belle.

Sarà che ho incontrato due professionisti, come Andrea ed Anna, editori di Wellness Design, sempre proiettati verso idee nuove – e non intendo ciò che, oggi, viene considerato innovativo solo a causa dell’estrema staticità del settore, che recepisce con incredibile ritardo ciò che era veramente nuovo anni e anni fa.

Trovandoci per caso, ci siamo resi conto di avere l’amore comune per un bellissimo settore, quello del benessere, che viveva – e vive tutt’ora – in una grandissima confusione: con un bisogno naturale di benessere delle persone, il settore è visto come “la gallina dalle uova d’oro” verso cui lanciarsi in qualsiasi momento (crisi o non crisi) perché la domanda è altissima. E da questo, l’idea che sia sufficiente investire per avere un ottimo ritorno ha creato il caos.
Non si scherza con i bisogni delle persone, che percepiscono (letteralmente) sulla loro pelle quando la qualità dell’offerta è alta.
Standardizzazione o “copia e incolla” hanno fatto danni immensi ed aumentato la confusione tanto che, malgrado una domanda così importante di servizi, in molti riescono a far fallire le iniziative imprenditoriali.
Come mai?

Confusione negli ospiti, che non riescono ad orientarsi (e vedremo perché), nelle offerte, negli operatori, nelle aziende di settore, che cercano di scavalcarsi senza dare concretezza alle proprie proposte, nei professionisti, che spesso inseguono il “bello“ dimenticandosi del “funzionale”.
In realtà, la soluzione per fare estrema chiarezza è semplice: si tratta di entrare profondamente nel merito dei contenuti; si tratta di studiare i bisogni delle persone, di capire le loro necessità, soprattutto in un mondo che cambia continuamente. È necessario essere costantemente aggiornati a 360°, sui progetti di ricerca sul benessere, sugli studi seri fatti in tutto il mondo al fine di dare una risposta concreta.
Si tratta di metterci nei panni degli ospiti.
E per tutto questo la soluzione si riassume in una sola parola: cultura!

E così, un giorno di tantissimi anni fa, ci siamo guardati e ci siamo detti: perché non ci rimbocchiamo le maniche e non ci mettiamo in gioco raccontando le nostre esperienze professionali?
Eh, sì, in fondo non c’è niente di più concreto da insegnare che condividere queste esperienze raccontando come cerchiamo di puntare all’eccellenza nel nostro lavoro tutti i santi giorni.

Non terremo mai lezioni da sopra un pulpito; niente auto-celebrazioni, nessuna gara a chi è più bravo.
Il desiderio è quello di prendere per mano i partecipanti fornendo strumenti concreti per poter affrontare tutte le problematiche che un professionista (imprenditore, architetto, designer, operatore, ecc.) si trova di fronte quando parliamo di benessere.

Non ci sono soluzioni preordinate: a tutti è richiesto lo sforzo di diventare consapevoli delle tematiche a cui dover tener testa e, con i mezzi forniti, di fare quel passo che serve per passare dalla teoria di un corso di formazione alla pratica della propria attività o del proprio progetto.

Potremmo parlare per giornate intere: nel tempo a disposizione possiamo dare solo una spinta, ma sarà tale da scuotere la creatività di ognuno, da orientare verso soluzioni che possano sempre più traguardare il futuro.

Il 24 marzo partiremo dall’ABC del benessere, a beneficio di chi vuole veramente costruire qualcosa di qualitativamente alto nella sua professione, senza condizionamenti.
L’evoluzione dei centri benessere; l’interazione tra professionisti nello sviluppo di una struttura; case history; una panoramica di strumenti per progettare e attrezzare le varie aree: sono solo alcuni degli argomenti che affronteremo durante la giornata di lavoro, il cui vero valore non sarà soltanto nei contenuti esposti, ma nell’interazione tra professionisti – voi compresi – che renderà attiva la partecipazione di tutti.

Ci vediamo a Milano il 24 alle 9.30 presso Spaces, corso Europa n.15

Ricordati di iscriverti scrivendo a Wellness Design [e-mail: progetto@inn.it] o chiamando lo 02 9007430 per verificare la disponibilità di posti, limitati a 30 persone.

Link al programma

SPOILER: a maggio è in programma una giornata di alta formazione in progettazione alberghiera. La data prevista è il 26 maggio, da confermare
“Ospitalità oggi”, progettare una struttura dell’hospitality funzionale e attuale” 

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