Oggi ho il piacere di condividere alcune riflessioni sul valore della diversità, argomento che è balzato alla mia attenzione per un paio di situazioni che si sono verificate in coincidenza e che mi appresto a raccontarvi.
Non prima, però, di aver chiarito l’importanza del tema che ti invito a leggere:
il valore della distinzione – dell’hotel, della SPA – sul mercato;
il valore dell’unicità;
il valore della differenziazione per non essere una struttura qualsiasi tra mille.
Ma anche il valore della particolarità di un ruolo professionale come il mio che, per essere concretamente di supporto agli imprenditori e agli operatori, deve evolversi ed assumere nuovi connotati.
Steigenberger Hotel Alcazar
In un settore fortemente connotato nel passato dalla standardizzazione, il cambiamento di rotta si è già avvertito da parecchio tempo. Tuttavia, sono convinto che il tema non sia stato ancora interiorizzato in maniera così diffusa quanto sembrerebbe ovvio. Basti pensare, ad esempio, a quante strutture (hotel, centri wellness, SPA, ecc.) non abbiano ancora individuato il concept attraverso il quale contraddistinguere la propria attività, e possiamo ben immaginare quanto ancora ci sia da fare.
Ma cominciamo per ordine…
“PERCHÉ TI SENTI DIVERSO”
Finalmente ho rimesso mano alla presentazione della mia attività, che dovevo aggiornare da tempo con le fotografie delle nuove realizzazioni dello studio, ultima delle quali inaugurata ad inizio gennaio a Cagliari.
È stata l’occasione per rivedere i testi inseriti nel documento e definire più chiaramente i miei obiettivi. Per questo, mi sono ritrovato allo specchio per cercare di spiegare a parole e fotografie un ruolo professionale difficilmente compreso in qualche definizione: come spesso mi capita di pensare, una volta ero “solo” architetto…Oggi non mi basta più, mi sento diverso.
Ho imparato ad ascoltare i bisogni degli imprenditori del settore per poter dare loro un servizio migliore e questo mi ha portato ad assumere un ruolo – l’Hotel Stylist – diverso da quello meramente tecnico.
Link alla nuova presentazione sfogliabile (oppure versione pdf)
Azabu Hotel Tokyo
Quasi nello stesso momento, ho ricevuto l’ultima newsletter di Dario Vignali, imprenditore digitale e fondatore del gruppo Marketers – che seguo con entusiasmo da qualche anno – che riportava come titolo “Perché ti senti diverso”. Leggerlo mi ha infiammato il cuore!
In fondo, per me la diversità è stata sempre un valore, anche se la vita ci ha insegnato a correre solamente in un’unica direzione, come un cavallo che indossa i paraocchi. Non per cattiveria, anzi: ci è stata offerta la possibilità di rimanere al calduccio nella zona di comfort per amore e per sicurezza.
Era un approccio normale, era naturale. La scuola, la famiglia, la società, tutto ci ha spinto a vivere una vita su binari abbastanza ben definiti. E quest’impostazione ha condizionato il nostro modo di affrontare le cose a livello personale e professionale.
Forse andava bene così, fino a quando ci siamo risvegliati in un mondo nuovo, pieno di mille nuove opportunità ma molto affollato e competitivo.
Ed è stato necessario aprire gli occhi ed abbracciare un nuovo approccio.
Oggi, questo approccio è quello vincente.
Lo riscontro sulla mia pelle e lo vedo nella mia professione. Ed è un valore della massima importanza, oggi, per hôtellerie e benessere.
MENTALITÀ DI UNA VOLTA vs. OGGI
Durante il sopralluogo in un hotel di fascia alta, in occasione di uno dei primissimi corsi sulla progettazione alberghiera che ho tenuto tanti anni fa, il direttore ci illustrò le camere esaltando la standardizzazione della catena, grazie alla quale l’ospite poteva ritrovare lo stesso ambiente confortevole di casa propria in una struttura a Roma come a New York, a Parigi come a Dubai.
Oggi, questo è inconcepibile!
Si punta sull’unicità.
Si punta sulla distinzione.
Si punta sull’autenticità, tanto che addirittura le catene alberghiere hanno dato una svolta al loro modo di porsi sul mercato, creando marchi e sottobrand che permettono di differenziarne l’offerta.
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Non sono da meno i centri benessere: fino a poco tempo fa (per non dire ancora oggi…) le proposte viaggiavano su binari standard: dal tipo di attrezzature inserite nella SPA, ai materiali utilizzati, fino alle soluzioni stereotipate (come il “famoso” cielo stellato) utilizzate solo perché semplicemente rispondenti alle aspettative (non evolute) degli ospiti.
Oggi, questo è inaccettabile!
La personalizzazione è alla base di un’offerta di qualità, indispensabile per strutturare una proposta vincente che punti a soddisfare veramente le esigenze degli ospiti piuttosto che rispondere a presunte caratteristiche standard da rispettare.
Setai Hotel Miami
UNA NUOVA CHIAVE DI LETTURA
Il valore della diversità: è una chiave di lettura attraverso la quale l’ospite giudica la qualità di una struttura. Spesso, è il suo criterio di scelta che, dal lato imprenditoriale, può determinare il successo o il fallimento di un’attività.
Non dobbiamo aver paura dell’unicità solo perché non abbiamo molti termini di paragone: per definizione, le nuove idee viaggiano su percorsi non battuti.
Allo stesso tempo, lungi dal pensare ad un salto nel buio: il valore della diversità emerge in tutto il suo splendore quando è frutto di un attento studio e di una profonda conoscenza del settore.
Voltiamo pagina e spingiamoci verso la “non ordinarietà”: diventeremo il frutto del cambiamento di cui il mondo dell’hôtellerie e del benessere ha tanto bisogno.
È la grande sfida della libertà: avere il coraggio di voltare pagina e vincere il mercato attraverso la propria unicità, abbandonando ciò che si è stati fino a ieri e scoprendo – per primi – cosa si può diventare domani (anzi, già oggi).
Un bel vantaggio competitivo da sfruttare appieno!
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W Hotel Muscat – La SPA
